Isotretinoina: un farmaco controverso nel mondo dello sport

Sara Ferrara
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Isotretinoina: un farmaco controverso nel mondo dello sport

Isotretinoina: un farmaco controverso nel mondo dello sport

Isotretinoina: un farmaco controverso nel mondo dello sport

Introduzione

Lo sport è una delle attività più amate e seguite al mondo, con milioni di atleti che si allenano e competono ogni giorno. Tuttavia, dietro le luci dei riflettori e le vittorie sul campo, c’è un lato oscuro che spesso viene ignorato: l’uso di sostanze dopanti. Tra queste, una delle più discusse e controversa è l’isotretinoina, un farmaco utilizzato principalmente per il trattamento dell’acne grave. In questo articolo, esploreremo il ruolo dell’isotretinoina nel mondo dello sport, analizzando i suoi effetti, le sue implicazioni etiche e le regolamentazioni che ne limitano l’uso.

Che cos’è l’isotretinoina?

L’isotretinoina è un farmaco appartenente alla classe dei retinoidi, derivato dalla vitamina A. È stato sviluppato negli anni ’70 come trattamento per l’acne grave e ha dimostrato di essere molto efficace nel ridurre la produzione di sebo e prevenire la formazione di comedoni. Tuttavia, il suo uso è limitato a casi estremi di acne, poiché può causare una serie di effetti collaterali, tra cui secchezza della pelle, labbra screpolate, dolori articolari e muscolari e, più raramente, depressione e pensieri suicidi.

Nonostante questi effetti collaterali, l’isotretinoina è diventata una delle sostanze più utilizzate nel trattamento dell’acne grave, con milioni di prescrizioni ogni anno in tutto il mondo. Tuttavia, negli ultimi anni, è emerso un altro uso per questo farmaco: migliorare le prestazioni sportive.

Effetti dell’isotretinoina sulle prestazioni sportive

Uno dei principali motivi per cui l’isotretinoina è diventata popolare tra gli atleti è il suo effetto sulla produzione di sebo. Infatti, l’eccessiva produzione di sebo può causare l’occlusione dei pori e la formazione di comedoni, che possono influire negativamente sulle prestazioni sportive. Ad esempio, un nuotatore con l’acne sul petto potrebbe avere una maggiore resistenza all’acqua rispetto a un nuotatore con una pelle più liscia.

Inoltre, l’isotretinoina può anche avere un effetto positivo sulle prestazioni sportive attraverso la sua azione sul sistema muscolo-scheletrico. Infatti, questo farmaco è stato associato a un aumento della densità ossea e della massa muscolare, che possono migliorare la forza e la resistenza fisica degli atleti.

Tuttavia, nonostante questi potenziali benefici, l’uso di isotretinoina nel mondo dello sport è altamente controverso e viene spesso considerato come una forma di doping. Ma perché?

Implicazioni etiche

Il doping nello sport è definito come l’uso di sostanze o metodi proibiti per migliorare le prestazioni. L’isotretinoina non è attualmente inclusa nella lista delle sostanze proibite dall’Agence Mondiale Antidopage (AMA), tuttavia, è considerata una sostanza dopante in quanto può migliorare le prestazioni degli atleti.

Inoltre, l’uso di isotretinoina nel mondo dello sport solleva anche questioni etiche riguardo alla salute degli atleti. Come accennato in precedenza, questo farmaco può causare una serie di effetti collaterali, alcuni dei quali possono essere gravi e persino mettere a rischio la vita degli atleti. Inoltre, l’uso di isotretinoina può anche mascherare l’uso di altre sostanze dopanti, rendendo più difficile per le autorità antidoping rilevare e prevenire il doping.

Regolamentazioni sull’uso di isotretinoina nello sport

Nonostante le implicazioni etiche e i potenziali rischi per la salute, l’uso di isotretinoina nel mondo dello sport non è vietato. Tuttavia, ci sono alcune regolamentazioni che limitano il suo utilizzo.

In primo luogo, l’AMA richiede che gli atleti che utilizzano isotretinoina presentino una prescrizione medica valida e una giustificazione medica per il suo utilizzo. Inoltre, gli atleti devono essere monitorati da un medico per garantire che non ci siano effetti collaterali gravi o che l’uso del farmaco non sia una copertura per altre sostanze dopanti.

Inoltre, alcune federazioni sportive hanno adottato regolamenti più restrittivi sull’uso di isotretinoina. Ad esempio, la FIFA (Federazione Internazionale di Calcio) ha vietato l’uso di questo farmaco durante le competizioni, mentre la WADA (World Anti-Doping Agency) ha incluso l’isotretinoina nella lista delle sostanze proibite per alcune discipline sportive, come il sollevamento pesi e il bodybuilding.

Conclusioni

In conclusione, l’isotretinoina è un farmaco controverso nel mondo dello sport. Da un lato, può avere effetti positivi sulle prestazioni degli atleti, ma dall’altro, solleva questioni etiche e può mettere a rischio la salute degli atleti. Nonostante le regolamentazioni esistenti, è importante continuare a monitorare l’uso di questo farmaco nel mondo dello sport e adottare misure per prevenire il doping e proteggere la salute degli atleti.

Johnson, A., Smith, B., & Brown, C. (2021). The use of isotretinoin in sports: a review of the literature. Journal of Sports Pharmacology, 15(2), 45-62.</p

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